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Margherita Hack: "A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne, dico che io non ho MAI mangiato carne, perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani. Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo, e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta, gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie". (Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)

domenica 9 novembre 2008

Questo strano dolore

Stamattina ho provato a fare una corsetta ai 5' al km in tutta tranquillita',consapevole di quello che poteva arrivare dopo poco.Infatti,come un orologio,dopo 10 minuti, il dolore al lato sinistro del ginocchio si e' fatto sentire ,impedendomi di correre serenamente e costringendomi a tornare veso casa facendo solo 6 km.
Ho letto parecchio su questo dolore e tutto fa pensare alla bandelletta tibiale.
Solo una cosa mi lascia il dubbio:quando provo ad aumentare il passo il dolore diminuisce e spingendo forte scompare del tutto ma appena provo a calare e' un disastro,quasi mi debbo fermare. Per il resto i sintomi sono uguali a quelli che ho letto in vari siti,pure il dolore che scompare quasi subito dopo avere fatto la doccia calda.
Se qualcuno ha consigli in merito,ha avuto un'esperienza simile ed e' riuscito a venirne fuori, li accetto volentieri.

3 commenti:

Michele ha detto...

Non ricordo dove l'ho letto: uno degli errori dei runners è l'autodiagnosi, mi fa male lì allore è ...... meglio una visita che ti toglie ogni dubbio
Ti faccio già da adesso gli auguri
Ciao

Anonimo ha detto...

la bandelletta tibiale mi si infiamma sempre quando dal brasile torno a roma. in brasile corro sempre o su asfalto o su prato mentre a roma su sterrato che in estate è reso scivoloso da sassolini e sabbietta. nel mio caso il problema è causato proprio dal fatto che il piede in fase di spinta scivola all'indietro e in curva anche di lato. ho letto che è utile fare stretching per la parte esterna della coscia e rinforzare glutei e adduttori. luciano er califfo.

Paolo ha detto...

Mi dispiace aver letto solo ora il tuo post, ma questi sintomi da te descritti sono in tutto e per tutto identici ai miei iniziali, che poi mi hanno portato a ridurre drasticamente gli allenamenti. La cosa che più mi ha colpito delle tue parole è il punto dove scrivi che aumentando il passo il dolore si attenua: stessa identica situazione mia. Infatti, ho iniziato ad accusare il dolore con l'introduzione del fondo lugo. Ora, dopo diverse settimane di quasi stop, sto ricominciando a fare un paio di uscite la settimana di una dozzina di km l'una. Per ora il fisico regge ;)
Auguri.