Cerco sempre di allenarmi in maniera graduale e continua,rispettando i tempi di recupero che il fisico richiede,ma non tendo a fare un recupero solo perche' e' scritto in un libro o in uno dei tanti programmi che si trovano in internet.Lo faccio solo quando serve,cioe' quando e' il fisico a richiederlo.Al mattino,quando ancora ci si deve alzare dal letto,mi misuro i battiti al minuto e se vedo che sono nel mio ritmo standard a riposo,cioe' dai 50 ai 55,cerco di allenarmi quotidianamente e continuo questo lento e progressivo sollecitamento dell'organismo.
Se un giorno vedo che il cuore a riposo e' sopra i 56-57...ad esempio 60,allora preferisco fare un lento lento,cioe' corsetta blanda e di 30' max.Se poi e' addirittura sopra i 65 mi fermo completamente,vuole dire che o ho fatto un lavoro esagerato il giorno prima(cosa difficile),oppure non sono a posto fisicamente e c'e' bisogno ugualmente di fare riposare il tutto.
Questa regola e' di fondamentale importanza per ottenere un miglioramento e uno stato di benessere fisico.Fare continue gare domenicali senza un controllo dello stato di affaticamento ,porta a un progressivo calodelle prestazioni senza nemmeno accorgesene.
4 pettorali e 4 lezioni da un 2022 di corsa sorprendente … invecchiando!
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Ogni tanto mi torna la nostalgia di scrivere su questo blog che ha
accompagnato la mia fase “agonistica” di corsa. Soprattutto per il ricordo
di tanti a...
1 anno fa
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