


dalla maratona all'ultramaratona...forse.
Un esempio: crescente carico nel corso di queste 2 settimane,con finale di 2 sedute LL su percorsi con salite.
Il carico interno ed esterno di ogni singola seduta e' calcolato unendo sia il tempo che il coefficiente associato a valori medi del cuore.
Le mie uscite sono basate fino all'inizio del 2009 sulla quantita' a ritmo lento,medio e salite.Inserisco nel finale sempre allunghi e spesso anche durante il giro.
Si potrebbe pensare di partire con piu' prudenza e poi casomai di aumentare e il ragionamento e' in parte giusto.Solo che in questo momento ho una discreta capacita' aerobica ,data anche dalle 2 maratone autunnali e con qualche lavoretto che possa alzare la soglia ,la potenza aerobica e potrei riuscire a ottenere qualche miglioramento sfruttabile piu' avanti con la preparazione.
Nel corso delle sedute con carico progressivo,il R.M.lo adattero' in base anche alle sensazioni.
Sono dovuto ripartire presto,verso le 7 perche' il caldo era gia' soffocante.Quindi niente colazione e via...al rientro poi mi rifaccio subito!
Il programma di Speciani dice di farlo a R.M. +5% ed era il mio intento,ma alla fine e' saltato fuori un R.M...sara' troppo? Boh...
Dal punto di vista cuore direi non male,sono stato nel medio.Normalmente le altre volte che facevo il medio il battito medio risultava sui 164,terminata la prova,anche se il passo poi era piu' veloce...mmm...quindi a occhio ,quando saro' piu' carico e riposato e il cuore tornera' a salire,dovrei farcela.Staremo a vedere.